SCHEDA DI ORIENTAMENTO ALLA LETTURA
Amministrazione Emittente: Dipartimento per lo Sport
Comuni Beneficiari:
Possono partecipare alla presente selezione pubblica esclusivamente i Comuni insulari il cui territorio è classificato come prevalentemente periferico e ultra periferico (Classificazione delle Isole Minori
italiane secondo gli indicatori SNAI), in quanto territori svantaggiati.
Sono esclusi i comuni che hanno il proprio territorio prevalentemente sulla terra ferma, poiché caratterizzati da una situazione di minore svantaggio avendo, quindi, maggiore facilità di accesso ad impianti sportivi ubicati nelle aree limitrofe, nonché con una porzione di territorio insulare per lo più vincolata a Parco Naturale e scarsamente abitata.
Modalità di presentazione della domanda:
Gli enti interessati, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 e ss., dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre, a pena di irricevibilità, valendo l’orario certificato dalla casella di destinazione, le
ore 12,00 del 30.09.2024 all'indirizzo PEC
pnrrsport@pec.governo.it, indicando nell'oggetto: "PNRR Sport e Inclusione – Realizzazione di Palestre pubbliche nelle Isole minori marine", ed allegando la Domanda di partecipazione, redatta per mezzo della compilazione del modello allegato al presente Avviso (Domanda di partecipazione - Allegato 1), sottoscritta digitalmente dal Sindaco o da altro legale rappresentate dell’Ente proponente con indicazione della norma statutaria o degli estremi del provvedimento di delega.
In caso di candidatura a valenza sovracomunale, la domanda di candidatura dovrà essere sottoscritta dai legali rappresentanti di tutti gli enti associati. Il Comune capofila sarà da intendersi il Comune nel cui territorio verrà realizzato l’intervento.
La manifestazione di interesse dovrà contenere, in particolare:
- la denominazione dell’ente proponente (Comune);
- l’indicazione del livello progettuale disponibile;
- il cronoprogramma di realizzazione dell’intervento;
- il Finanziamento richiesto a valere sulle risorse del PNRR;
- il codice CUP relativo alla richiesta di finanziamento (stato attivo);
- la descrizione sommaria dell’intervento che si propone e dei costi stimati nel DIP o riportati nel QTE del livello progettuale disponibile;
- indicazione del titolo di proprietà dell’area su cui realizzare la nuova palestra e dichiarazione attestante l’immediata disponibilità dell’area;
- relazione con la quale venga dimostrato che l’impianto soddisfa le condizionalità di misura (rigenerazione urbana, inclusione sociale).
La relazione dovrà altresì dimostrare l’efficacia, efficienza, utilità e sostenibilità del progetto, ed in particolare dovrà essere descritta:
- la capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi assegnati alla misura di riferimento nei tempi indicati dal cronogramma di progetto, con il minimo consumo possibile di risorse finalizzate al soddisfacimento dei bisogni socio-economici, ambientali e culturali del contesto di riferimento;
- la capacità del progetto di sostenersi nel tempo e nelle successive fasi di gestione ed attuazione.
- Eventuale quota di compartecipazione a carico del proponente;
- Conformità urbanistica dell’area d’intervento dimostrata attraverso la trasmissione del CDU completo di norme tecniche e vincolistica gravante sull’area, anche di natura sovracomunale. Verranno, pertanto, esclusi interventi in difformità alla destinazione urbanistica dell’area che non ne consentano un’attuazione diretta;
- autodichiarazione con firma digitale del Soggetto proponente, contenente l’impegno al rispetto dei principi previsti per gli interventi del PNRR, redatta sulla base del format di atto di impegno (Allegato 2).
Livello di progettazione richiesto: ND
Richiesta di co-finanziamento: NO
Spesa massima ammissibile:
Le risorse ammontano a € 6.138.125,00.
Ciascun Comune potrà presentare un’unica proposta di intervento e richiedere un contributo nell’importo massimo di €. 2.000.000,00.
Eventuali vincoli attuativi o realizzativi:
Non saranno oggetto di valutazione e saranno ritenute irricevibili o inammissibili: a) proposte ricevute dopo il termine di scadenza del presente avviso; b) proposte incomplete, non conformi alle prescrizioni stabilite nel presente avviso, salva l’attivazione del soccorso istruttorio entro un termine perentorio concesso, per sanare mere irregolarità formali o carenze di documenti aventi data certa anteriore alla scadenza del termine per presentare la manifestazione di interesse; c) proposte che non consentano il rispetto della tempistica di attuazione definita nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, così come indicato al secondo comma dell’art.4; d) proposte presentate da enti che non garantiscano il rispetto del regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e dell’articolo 22 del regolamento (UE) 2021/241, in materia di prevenzione di sana gestione finanziaria, assenza di conflitti di interessi, di frodi e corruzione; e) proposte che risultino già finanziate con fondi strutturali, nazionali e regionali, ossia in violazione del c.d. “doppio finanziamento”, ai sensi dell’articolo 9 del regolamento (UE) 2021/241; f) proposte che non rispettino il principio di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali, ai sensi dell’articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 (DNSH).
Ulteriori informazioni: