SCHEDA DI ORIENTAMENTO ALLA LETTURA
Amministrazione Emittente: Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie
Comuni Beneficiari:
Le candidature per il finanziamento dei Progetti per la realizzazione di piani di sviluppo di Green Communities possono essere presentate, a pena di esclusione, da Comuni confinanti della medesima Regione o Provincia Autonoma solo in forma aggregata come:
a. Unioni di Comuni ex art. 32 d.lgs. 267/2000;
b. Comunità Montane ex art. 27 d.lgs. 267/2000;
c. Consorzi ex art. 31 d.lgs. 267/2000;
d. Convenzioni ex art. 30 d.lgs. 267/2000.
Modalità di presentazione della domanda:
La domanda di finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’Ente richiedente, completa della proposta, dei documenti e delle dichiarazioni previste dall’avviso, deve essere presentata, a pena di esclusione, entro le ore 23:59 del giorno 16 agosto 2022 mediante invio a mezzo PEC all’indirizzo affariregionali@pec.governo.it.
Livello di progettazione richiesto: ND
Richiesta di co-finanziamento: NO
Spesa massima ammissibile:
La dotazione finanziaria complessiva è di € 129.000.000,00 (euro centoventinove milioni/00) in totale, con un importo minimo del contributo concedibile (comprensivo di IVA) pari ad € 2.000.000,00 (euro due milioni/00), ed un importo massimo concedibile (comprensivo di IVA) pari ad € 4.300.000,00 (euro quattro milioni e trecentomila/00) per ciascuna singola proposta d’intervento, nei limiti degli importi di ripartizione tra le Regioni e le Provincie autonome in base alla tabella di cui all’allegato A.
Eventuali vincoli attuativi o realizzativi:
Allegato A
Allegato B
Allegato C
Allegato D
Allegato E
Ulteriori informazioni:
Le Green Communities (GC) sono comunità locali, anche tra loro coordinate e/o associate, che intendono sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono tra cui in primo luogo acqua, boschi e paesaggio. Le GC, inoltre, possono instaurare un nuovo rapporto sussidiario e di scambio con le comunità urbane e metropolitane e saranno finanziate nell'elaborazione, nel finanziamento e nella realizzazione di piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale. I piani di sviluppo sostenibile devono includere in modo integrato:
a. la gestione integrata e certificata del patrimonio agro-forestale;
b. la gestione integrata e certificata delle risorse idriche;
c. la produzione di energia da fonti rinnovabili locali, quali i microimpianti idroelettrici, le biomasse, il biogas, l'eolico, la cogenerazione e il biometano;
d. lo sviluppo di un turismo sostenibile;
e. la costruzione e gestione sostenibile del patrimonio edilizio e delle infrastrutture di una montagna moderna;
f. l'efficienza energetica e l'integrazione intelligente degli impianti e delle reti;
g. lo sviluppo sostenibile delle attività produttive (zero waste production);
h. l'integrazione dei servizi di mobilità;
i. lo sviluppo di un modello di azienda agricola sostenibile.